Autore

Antonella Demola

"ANTONELLA DEMOLA è nata ad Ostuni, in Puglia, nel 1964.  È scrittrice, divulgatrice didattica e culturale. Ex giornalista del Quotidiano di Brindisi- Lecce e conduttrice del format “Autori & Dintorni” per l’emittente CANALE 7. Attualmente è Dirigente Scolastica presso l’I.C. “Modugno –Galilei” di Monopoli (BA)...Continua a leggere "

ANTONELLA DEMOLA è nata ad Ostuni, in Puglia, nel 1964.  È scrittrice, divulgatrice didattica e culturale. Ex giornalista del Quotidiano di Brindisi- Lecce e conduttrice del format “Autori & Dintorni” per l’emittente CANALE 7. Attualmente è Dirigente Scolastica presso l’I.C. “Modugno –Galilei” di Monopoli (BA).

Ha pubblicato diversi libri quali: Sentieri incantati, Schena Editore, 1992 con il quale ha vinto il concorso Trofeo di Lecce Operaprima;  La luna sul filo, Schena editore,1993; Guerra e libertà, Levante editori,1994; Canto agreste, con cui si è aggiudicata il Premio Letterario Donna nel 1998; Montalbano di Fasano, Schena editore, 2000 con cui ha vinto il Premio Nuove Lettere 2022; Il Guercio di Puglia, Edizioni Istituto Italiano di Cultura, 2004; Apulia mediterranea, tra folklore & turismo, Edizioni pugliesi, 2007, opera patrocinata dalla Regione Puglia e dal Comune di Fasano; La campanella ha suonato (Dibattito sull’istruzione di qualità e sul merito a scuola), Stampa Sud, 2011; La scuol@ nella crisi globale, Stampa sud, 2013; Autonomia e trasparenza, Mario ADDA editore, 2014; La scuola mascherata, Artebaria edizioni, 2021, Patrocinata dalla Regione Puglia e dai Comuni di Ostuni, Castellana Grotte, Martina Franca e Monopoli.

I libri dell’ autore

Educare fa bene alla salute

20.00

Essere sereni e o soddisfatti si può e si deve. Non significa vivere senza regole o eccessi, ma esistere con sobria contenutezza e intelligenza emotiva. A differenza di altri testi e di altri studiosi, Educare fa bene alla salute di Antonella Demola è un vademecum che ci spiega la “forza curativa” della scuola che forma persone pensanti, realizzate e felici. La scuola rimane la più importante agenzia educativa per l’istruzione e la formazione dei giovani in cerca di una nuova collocazione categoriale, a causa della parentesi pandemica, con tutte le conseguenze di un disagio a livello psicologico e sociale che stenta ancora a scomparire.
Questo libro è stato scritto per illustrare una possibile via di uscita dal periodo di grande insicurezza nell’orientamento culturale che stiamo vivendo, mostrando che si può essere persone vincenti anche in un mondo in palese crisi di identità. Ciò non significa ricercare il successo a tutti i costi, ma predisporre i giovani a raggiungere la maturità conoscendo se stessi e il mondo che li circonda. Oltre ad alcune sezioni divulgative e motivazionali, il testo contiene un percorso educativo di sviluppo e di conoscenza del proprio Io, a partire dal riconoscimento e dalla gestione delle proprie emozioni con un metodo che l’Autrice chiama il Metodo dell’alfabetizzazione emotiva. È innegabile che le emozioni e i sentimenti siano alla base dell’apprendimento umano e dell’equilibrio personale, motivo per cui si fa sovente riferimento a evidenze psicologiche, scientifiche e nutrizionali. Altro elemento importante affrontato nel saggio è la possibilità di orientare le nuove generazioni all’ abilità di vivere mirando alla longevità e seguendo i principi e le finalità delle varie educazioni scolastiche, a partire da una educazione alimentare   mediterranea e   salutare, giacché il fine ultimo della persona umana è sì la conoscenza della realtà attraverso lo studio delle discipline, ma anche delle varie educazioni che la scuola propone per la crescita sana e stabile della propria personalità. Quest’ultima deve essere armonica (e non disturbata), altresì orientata a recepire i valori dell’autostima, dell’empatia e della sociabilità.  Essere in armonia con il proprio corpo e la propria mente apre le porte ad una vita più appagata ed esemplare. Diventare nel tempo persone belle, buone e positive non è semplicemente una questione estetica e morale, ma significa potenzialmente migliorare la qualità della nostra esistenza in questo particolare decennio del XXI secolo.