• 0 Articoli - 0.00
    • Nessun prodotto nel carrello.

Romanzo

(H)ombre(s) di una donna

13.00

Pamela è nata negli anni Settanta ed è cresciuta tra problemi economici e un padre più simile a un fantasma che a un genitore. Per le strade di Roma, immersa in nuovi viaggi ed esperienze di vita dolci ed estreme, Pamela si abbandona alle droghe, al divertimento e a una serie di amori sopra le righe, finché la pandemia di Covid-19 la porterà a prendere una decisione forte e coraggiosa.

Abbracciami il cuore

20.00

“Ma poi dove vanno i palloncini che volano via?” Marco, sulle ali di un unicorno, intraprende il suo viaggio tra fantasia e realtà. “Bastano i colori dell’arcobaleno, il profumo dei biscotti, la fantasia dei bambini.

La felicità è tutta qui.” “Non potremmo avere tutti, ma proprio tutti quel che basta per essere felici?”

La sua riflessione risuona nel silenzio.

Amigdala La memoria delle emozioni

15.00

La storia di Carlo e Marta è narrata in un breve romanzo psicologico. Un apparente incidente automobilistico costringe la coppia, sposata ormai da diversi anni, a dover riflettere sulla loro esistenza comune. Lui si ritrova “addormentato” ma quello che dovrebbe essere un coma farmacologico si rivela, in realtà, una “dipendenza”. Tale alterazione della coscienza non viene esplicitata, né menzionata, ma si intuisce dalla figurazione retorica che prende animo nel personaggio cui viene affidato per le cure necessarie: un’infermiera che lo “culla come fosse suo figlio”, dalla quale lui non riesce a liberarsi.
Si intuisce un’altra dipendenza, questa volta “affettiva” della voce narrante, che nel corso del ricovero ospedaliero – prima del marito e successivamente suo – mette in dubbio la logica del vivere, la sua intera esistenza, arriva a capovolgere interamente la realtà, sentendosi vittima e artefice di un matrimonio difficile; sente la necessità di un cambiamento che non riesce a prender vita se non con brevi versi di respiri poetici. Il testo è infatti, talvolta, accompagnato dalla poesia che rende più efficace il senso della prosa narrativa.

Antropofagia

19.00

Il governo italiano ha appena decretato la fine dello stato di emergenza legato al Coronavirus. Ulrico Niemand è un informatico che si aggira da solo per le strade di Milano. l’incontro casuale con due ragazze diverse in tutto, è così dal protagonista, porterà ulteriore sconvolgimento in una vita già di per sé turbata. Lalah è una giovane marocchina intenta a seguire il suo sogno di diventare modella. Lena è una trentenne ucraina tanto geniale quanto ferita, sempre china sul suo computer portatile. Tra le strade dissestate cariche di misteri si incrociano nell’antropofaga metropoli, in cui ogni punto di riferimento è andato perduto.

Appuntamento alle sette

10.90

Questa storia non è la solita storia d’amore. Andremo a un appuntamento con la protagonista, ma non sarà il solito appuntamento. Saremo a Roma, ma non sarà la Roma turistica.
Una storia delicata, raccontata da una penna non ordinaria, autoironica, brillante e sensibile che vi farà passeggiare per la Città Eterna con gli occhi lucidi.

Binario 11

15.00

Due personaggi, un uomo e una donna si perdono, si incontrano e si inseguono su e giù per l’Italia in una folle storia d’amore negli anni antecedenti all’uso del cellulare, tra telefonate interrotte, portieri d’albergo, treni persi o in ritardo, reminiscenze letterarie. All’interno dei racconti del ferroviere e della donna dai capelli neri si intrecciano storie secondarie, racconti fantastici, aneddoti storici. Sullo sfondo di una Milano da riscoprire i due protagonisti entrano a far parte di una galleria di personaggi grotteschi, memorie personali, stazioni insignificanti dove il racconto si confonde con la vita.

CHI DICE DONNA DICE

14.00

Ricorda pure che le donne sono dei fiori, quindi si sfiorano come dei petali. Non far piangere nessuna donna, perché le loro lacrime sono preziose e Dio le conterà. Sai, le donne sono complesse. Chi dice donna dice?” “Dice danno” gli rispondevo. “No, si dice risorsa” mi correggeva lui.

Chilometri di coraggio

15.00

Serena è una ragazza prima e una donna poi, apparentemente fragile, sognatrice, alla ricerca della sua identità, di stabilità familiare, di un modo per realizzare i suoi sogni. Ha una vita in continua mutazione, un ascensore impazzito che la rimbalza tra nord e sud. Ogni volta è chiamata a ricominciare da capo, tra nuove persone, abitudini e maggiori consapevolezze. La vita la metterà duramente e incessantemente alla prova, tra malattia, maternità, distruzione di sogni, scoppi familiari, costrizioni e solitudine. Serena, tuttavia, fa della sua storia una battaglia all’ipocrisia, strappandosi di dosso i vestiti della costrizione, senza inchinarsi mai al sacrificio della sua gioia interiore. Fa della sua vita una lotta ostinata e incessante, fino ad arrivare svelare alcuni segreti sulla nostra vita, delle chiavi che ci consentono di superare ogni ostacolo, di parlare a noi stessi e non perdere mai di vista la luce dei nostri obiettivi.

 

Dalle radici ai sogni. Come ho trasformato il passato nella mia forza più grande

16.00

Dalle radici ai sogni è un romanzo autobiografico e motivazionale che racconta la trasformazione di una donna qualunque in un’imprenditrice libera, consapevole e realizzata.
Nancyna inizia il suo percorso prima ancora di diventare mamma, fondando insieme al suo compagno le prime agenzie di viaggio.
Poi arrivano i figli, i pub, l’hotel. E con loro una vita sempre più piena, fatta di scelte coraggiose, notti insonni e sogni portati avanti con determinazione.
Tra viaggi, cadute, intuizioni vincenti e passione vera, questo libro mostra senza filtri cosa significa costruire qualcosa di proprio, restando fedeli a sé stessi.
È una storia di forza, amore, concretezza e libertà.

Un libro per chi vuole ispirarsi, per chi ha bisogno di una spinta, e per chi è pronta a guardarsi allo specchio e dirsi:
“Ora tocca a me”

 

Destini Incrociati

18.00

«La verità è che Aldo era un predestinato, non ha potuto scegliere e tante volte in questi anni mi sono chiesto se, anche io, al posto suo, sarei diventato quello che è diventato lui… »

Aldo è un ragazzino siciliano cresciuto in una famiglia mafiosa che vede il suo mondo sconvolto dal brutale assassinio di suo padre davanti ai suoi occhi. Mandato a Milano per una rigida formazione, Aldo cresce con l’obiettivo di diventare il capo della potente Famiglia Favale. Trasforma l’organizzazione in un impero criminale sofisticato, ma un attentato sconvolge nuovamente la sua vita, spingendolo a collaborare con la giustizia. Rifugiato su un’isola remota, Aldo si ritrova a confrontarsi con il suo passato in un drammatico scontro finale, dove sceglierà tra vendetta e riscatto, sacrificando tutto.

Dove finisce l’estate

17.00

Il luogo in cui nasciamo, cresciamo e viviamo non lo scegliamo noi figli. Siamo il frutto delle scelte dei nostri genitori, di un destino che ci condanna a una vita agiata, facile o, al contrario, a una vita a cui bisogna aggrapparsi e si deve graffiare per affermarsi, per non soccombere. È così la vita tra i Lombriconi, un quartiere periferico in cui quelle stesse esistenze complicate sembrano essersi radunate. C’è Aldo, un uomo che dalla vita ha imparato subito la sofferenza. Ci sono Mattia e Fabio, due ragazzi rispettati e ammirati da tutti. Ci sono famiglie imperfette, ciascuna con le proprie ombre da nascondere. Francesca e Lavinia sono diventate adolescenti tra quei muri imbrattati di scritte e, fino a quell’estate del 2013, non avevano mai preso in considerazione la possibilità di uscire da lì. A poca distanza da quel posto che chiamano “casa”, ci sono Paolo e Filippo. L’incontro con questi due ragazzi sarà per Francesca e Lavinia un’apertura inaspettata in quel luogo chiuso. Scopriranno che l’amore è possibile anche per due come loro e che la vita che sognavano solo nei film era a due passi da quelle abitazioni lasciate al margine di tutto. Ma l’euforia e l’entusiasmo di quelle calde giornate estive sarà cancellato da un evento inaspettato che stravolgerà le vite di tutti e li costringerà a convivere con il peso dei loro errori e colpe. Una storia sugli anni in cui tutto sembra possibile: l’adolescenza, carica dei sogni e delle speranze che custodiamo dentro di noi, ma anche sulla rabbia e la difficoltà di far sentire la propria voce. Un romanzo in cui la leggerezza delle proprie azioni presenterà il conto, senza esitazione. Ogni personaggio della storia, alla fine, si ritroverà faccia a faccia con le proprie colpe e ferite.

Entanglement

16.00

Giorgio – milanese, sognatore, anticonformista – e Alessandra – brillante manager romana – indagano sulla scomparsa di un amico comune viaggiando tra locali milanesi, città d’arte, musei e necropoli etrusche.

I misteri etruschi diventano metafora del mondo contemporaneo: le necropoli viste come una second-life sotterranea, dove le figure riprodotte nelle tombe sono avatar che sopravvivono alle persone rappresentate per trasmettere ai posteri un profilo degno di memoria.

Entanglement non è un giallo, ma un percorso di conoscenza.  In realtà non esiste un grande complotto, ma solo catene di eventi dei quali tutti siamo, almeno in parte, responsabili.

Essenza di Erica

17.00

“Maledico me stesso, maledico il giorno in cui l’ho incontrata. Irradiava una femminilità preziosa, da cui desideravo farmi travolgere. Prima di lei, non avevo mai sentito il sangue bollire, i sensi scatenarsi in modo così ferino. Impossibile non innamorarsi di una donna così. Accadde dopo i miei cinquant’anni, per la prima volta in tutta la mia vita.
Un salto nell’oscurità.”

Si dice che un autore dovrebbe trovare argomenti nuovi su cui indirizzare la scrittura, ma non può essere così. In questo mondo, in questa epoca, tutto è già stato detto.
L’amore, però, – che è una sola parola – ha un miliardo di sfumature e nonostante ogni individuo lo viva a modo proprio, riesce a percepire la scintilla di ciò che non ha ancora assaporato o che, al contrario, l’ha divorato.
Un romanzo travolgente, un incontro che cambierà la vita dei due protagonisti e, sicuramente, di qualche lettore perché quello che l’autore ci regala è la verità: bisogna accettare quello che il cuore dice e lasciarsi trasportare dal fiume delle emozioni, anche quando la razionalità fa di tutto per straripare.

I contemplatori

18.00

Elena Di Stasio, una donna segnata dalla violenza, e Padre Elia, un uomo che ha scelto la via del bene, sono i protagonisti di questa saga che si snoda tra il passato, il presente e il futuro. Le loro storie, intrecciate con quelle di personaggi storici come Gandhi, Mao Zedong, Martin Luther King, Madre Teresa e Caino, illuminano le forze che governano il bene e il male nel nostro universo.

Ogni evento ci avvicina alla comprensione dei più grandi misteri: dove finiscono coloro che scompaiono senza lasciare traccia? Chi ordina e governa la vita sui pianeti abitati? Qual è la nostra funzione nel creato?

Un romanzo che risponde ai quesiti millenari e svela il destino dell’umanità in un intreccio di storie che trascendono il tempo e lo spazio.

1 2 4