• 0 Articoli - 0.00
    • Nessun prodotto nel carrello.

Autore

Giorgio Montanari

Giorgio Montanari è nato nel luglio 1982 a Parma, dove vive.
Laureato in Trade Marketing e Strategie Commerciali, affianca il ruolo di impiegato commerciale estero a quello di collaboratore giornalista.
Ha all’attivo due raccolte poetiche: Finzioni di Poesia del 2018, Nella Purezza del 2019 (entrambe pubblicate dalla Bertoni editore), e la plaquette Impressioni Francesi (Antipodes casa editrice, 2021: edizione limitata e numerata di 39 esemplari, con illustrazioni di Marianna Salerno). In ambito poetico, inoltre, ha curato l’antologia Emilia-Romagna, omaggio in versi e fotografie (Bertoni editore, 2020) e, per la medesima casa editrice umbra, dal 2021 dirige la collana “Unisono”.
Ha pubblicato anche due libri per bambini: Pizza Story, illustrato da Marianna Salerno (Bertoni editore, 2019) e Di tutt’altra pasta, illustrato da Francesco Zatti (Incipit23 editore, 2022).
Alcune sue poesie, fotografie e racconti sono presenti su riviste, cataloghi d’arte, blog e antologie.
Il suo sito è www.giorgiomontanari.it

I libri dell’ autore

Ali per nuotare

16.00

Un evento inaspettato separa un cucciolo di pinguino dall’affetto dei genitori, il desiderio di trovare la famiglia lo porterà a vivere avventure che lo cambieranno per sempre.
Un libro per chi non si arrende, per chi sta crescendo senza saperlo e, per chi scopre il valore dell’amicizia.

An unexpected event separates a baby penguin from the love of his parents. The wish to find the family takes him to adventures which will change his life.
A book for those who never surrender, for those who grow up without being aware of it, and for those who discover the value of friendship.

Abituarsi all’invisibile

12.00

C’è una misura partecipativa, in queste poesie, un proiettarsi sempre oltre la barriera della propria vicenda e della propria storia, in una sorta di interrogativo aperto, che è la prospettiva del futuro o, se si vuole, la scommessa con la vita, al di là della riconosciuta “ingiustizia del tempo” e con un occhio attento alle “cose invisibili”.»
(dalla prefazione di Paolo Ruffilli)