• 0 Articoli - 0.00
    • Nessun prodotto nel carrello.

Romanzo

Codice Stradivari

19.00

Dicembre 2022 – Doveva essere il Natale perfetto insieme a Caterina, ma Jacques Damato non ha fatto i conti con l’improvviso rapimento di un importante deputato della Repubblica Italiana. Il suo capo, infatti, lo incarica del caso e lo spedisce a Verona per tentare di ritrovarlo. Jacques non ha dubbi: il rapimento su cui sta indagando non ha un movente economico. Il politico celava infatti un misterioso segreto: l’enigma che condurrebbe alla ambita formula segreta di Antonio Stradivari che fu riportata alla luce nel 1869, direttamente dai resti della tomba del Maestro cremonese, prima di giungere ai giorni nostri. È solo l’inizio di un incubo. Damato non deve solo fronteggiare una serie di convulsi accadimenti che si susseguono incalzanti, ma anche contrastare un letale avversario rischiando la sua stessa vita.

Antropofagia

19.00

Il governo italiano ha appena decretato la fine dello stato di emergenza legato al Coronavirus. Ulrico Niemand è un informatico che si aggira da solo per le strade di Milano. l’incontro casuale con due ragazze diverse in tutto, è così dal protagonista, porterà ulteriore sconvolgimento in una vita già di per sé turbata. Lalah è una giovane marocchina intenta a seguire il suo sogno di diventare modella. Lena è una trentenne ucraina tanto geniale quanto ferita, sempre china sul suo computer portatile. Tra le strade dissestate cariche di misteri si incrociano nell’antropofaga metropoli, in cui ogni punto di riferimento è andato perduto.

Ponti di sutura

19.00

Esther e Lucio hanno in apparenza solo una cosa in comune: l’infelicità. Lei è un’adolescente emarginata, sola e insicura. Lui un quarantenne divorziato, con il vizio dell’alcol e del gioco. Si incontrano dove decidono di farla finita: un vecchio ponte in una zona abbandonata della città. Quando stanno per lanciarsi nel vuoto, i due vengono salvati dalla filosofia. Zenone e Valeria li stanno tenendo d’occhio da tempo, fanno parte di due scuole di pensiero nemiche. I precetti dell’epicureismo e le idee dello stoicismo, proprio come nell’antichità, sono rivali; capitanate da due vecchi amici, divenuti antagonisti. Esther e Lucio imparano a guardare la vita con altri occhi, cambiano il loro modo di agire ma si trovano coinvolti nella faida tra le due dottrine.
Grazie ai legami che intrecciano cercheranno di guarire le ferite del passato ricordando, agli antagonisti ma anche ai lettori, che la comunicazione è uno dei primi insegnamenti per trovare la felicità.

Destini Incrociati

18.00

«La verità è che Aldo era un predestinato, non ha potuto scegliere e tante volte in questi anni mi sono chiesto se, anche io, al posto suo, sarei diventato quello che è diventato lui… »

Aldo è un ragazzino siciliano cresciuto in una famiglia mafiosa che vede il suo mondo sconvolto dal brutale assassinio di suo padre davanti ai suoi occhi. Mandato a Milano per una rigida formazione, Aldo cresce con l’obiettivo di diventare il capo della potente Famiglia Favale. Trasforma l’organizzazione in un impero criminale sofisticato, ma un attentato sconvolge nuovamente la sua vita, spingendolo a collaborare con la giustizia. Rifugiato su un’isola remota, Aldo si ritrova a confrontarsi con il suo passato in un drammatico scontro finale, dove sceglierà tra vendetta e riscatto, sacrificando tutto.

L’apparato Umano

18.00

Chi siamo quando le nostre azioni, i nostri pensieri, sono governati da demoni oscuri e incontrollabili che prendono possesso delle nostre scelte, del nostro corpo?

Cosa accade quando l’organismo diventa un “apparato umano difettoso” in balia di una patologia che condiziona non solo le azioni più semplici, ma influenza anche i sentimenti più puri, trasformando in incertezza e paura emozioni capaci di destabilizzare il normale fluire degli eventi?

Giuliano è un ragazzo lontano dagli occhi inquisitori dei suoi compaesani, indifferente a coloro che lo vedono solo per quello che indossa, per come si mostra. Le verità è che la gente è incapace di cogliere la paura e il dolore che lo divorano.

Sarà l’amore travolgente con Selene che porterà il ragazzo a conoscersi e a combattere i mostri più nascosti della sua personalità, accettando così l’amore in tutte le sue sfaccettature.

 

I contemplatori

18.00

Elena Di Stasio, una donna segnata dalla violenza, e Padre Elia, un uomo che ha scelto la via del bene, sono i protagonisti di questa saga che si snoda tra il passato, il presente e il futuro. Le loro storie, intrecciate con quelle di personaggi storici come Gandhi, Mao Zedong, Martin Luther King, Madre Teresa e Caino, illuminano le forze che governano il bene e il male nel nostro universo.

Ogni evento ci avvicina alla comprensione dei più grandi misteri: dove finiscono coloro che scompaiono senza lasciare traccia? Chi ordina e governa la vita sui pianeti abitati? Qual è la nostra funzione nel creato?

Un romanzo che risponde ai quesiti millenari e svela il destino dell’umanità in un intreccio di storie che trascendono il tempo e lo spazio.

Vers-Itaca

18.00

Vers-Itaca. Una Calabria poetica e straordinaria e il mito dell’Odissea che rivive in un’opera di intrecci lirici ed emotivi. Un viaggio di ritorno all’essere e alle origini che diventa l’occasione straordinaria per incontrare la Vita, ossia Itaca. Ulisse ed i personaggi straordinari dell’Odissea si fanno contemporanei e rivivono le stesse sensazioni antiche in un racconto attuale tra versi e una prosa cadenzata in cui Icaro – alias Raffaele Donato – si fa Ulisse e Arianna – alias Angelica Artemisia Pedatella – attraversa il suo mito e quello delle distanze omeriche per giungere alla sua isola felice. È ad Itaca che Icaro e Arianna comprenderanno il senso finale del percorso di pericolo e sofferenza affrontato da Ulisse. In un esperimento di fusione psichica con i personaggi del mito, la biografia degli autori si fa storia universale dell’uomo e della donna.  Così Arianna incontra il suo silenzio e Icaro si fa Ulisse per scoprire cos’è Itaca. È un viaggio anche nei meandri mitici della Calabria che unisce in una dimensione storica il suo carattere selvaggio e artistico attraverso le immagini del giovane fotografo calabrese. Vers-Itaca diventa un viaggio verso la Calabria ritrovata, una Itaca che vede rappresentare le dimensioni eterne del percorso umano e fa vivere antichità e attualità in una dimensione di mito assoluto.

 

Professione … professore

18.00

Il timido e inesperto professore di matematica Alex Della Rosa si trova ad affrontare il suo primo incarico da docente in una classe pestifera e chiassosa ma che rivela una grande simpatia. Tuttavia in breve tempo, grazie alla sincera amicizia con un nuovo collega, riesce a diventare amico di quei ragazzi, a conoscerli e a sentirsi uno di loro. La stima verso un anziano docente che gli sarà di grande ispirazione, improbabili storie d’amore e sentimenti inaspettati, risate e situazioni per lui surreali lo faranno sentire calato perfettamente nel suo nuovo ruolo.

Prima che Abramo fosse, io sono

18.00

Nella Trieste aristocratica ottocentesca la travolgente ascesa al potere economico-sociale di un imprenditore lungimirante e senza scrupoli. Nel secolo delle grandi trasformazioni industriali con l’avvento delle navi a vapore e delle prime strade ferrate, Valery Puska coglie l’opportunità del momento accettando l’affiliazione a una loggia massonica pur di raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi.
Grazie al “Privilegio Imperiale” accordato alla mastodontica costruzione della “Sudbahm”, la ferrovia destinata a unire Vienna con il porto asburgico di Trieste, egli si erge a imprenditore ambizioso e illuminato tale da ottenere la prestigiosa onorificenza baronale.
Una volta diventato personaggio facoltoso, la sua vita viene stravolta da misteriosi messaggi che gli impongono nuove regole di comportamento e lo porta ad intraprendere un percorso tormentato ed imprevisto della sua esistenza.
Trova nell’amico Theodoros Zafuropulo un supporto determinante che lo accompagna nel momento più travagliato della sua esistenza ad affrontare difficoltà che sembrano insuperabili.
Tra viaggi, incontri e strane peripezie, conoscerà l’amore con la dolce e sfortunata Corinne.
Il corso inesorabile del “fato” lo pone dinnanzi a un’esperienza mistica con un personaggio dotato di capacità soprannaturali che lo porta a rivedere la sua posizione sui temi religiosi e sull’ambiguità di celebri eventi raccontati dalla Bibbia.
Sprofondato nel vorticoso labirinto dell’inconscio, giunge a scoprire l’autore delle missive che lo invitava ad espiare i suoi peccati. Un portentoso risveglio mistico lo cambierà per sempre.

Nicola di Myra

17.00

“Un uomo saggio e coraggioso non sa di esserlo: lo è, e basta. Ma è purtroppo un cattivo uso del pensiero, e un vizio deprecabile del nostro tempo, quello di declamare e ostentare virtù, senza che ne segua veritiera dimostranza.”

Questo è Nicola di Myra, un asceta dell’azione, nato in Turchia nel IV secolo, alle soglie del tramonto dell’Impero, il cui istinto lo porta a difendere anche a costo della vita i propri sogni di pace universale.

Nature boy

17.00

Ulisse, finalmente in vacanza al mare nella sua amata Liguria, è un giovane uomo di città dal piglio piuttosto sagace. Dotato di una naturale inclinazione per l’introspezione, mosso dalla curiosità, dai desideri e da un prepotente spirito d’avventura, ma ancora afflitto dal ricordo degli incubi che faceva da bambino, si trova a fare i conti con la propria capacità di discernimento quando, in seguito a un brutto incidente nella notte di Ferragosto su cui indaga la Stradale, si risveglia dal coma completamente al buio.
Sarà un nuovo sogno ricorrente ambientato in una scogliera deserta, sogno in cui Ulisse incontra un giovanotto bellissimo, misterioso e inafferrabile del quale si innamora e che in lui evoca il protagonista della sua canzone preferita di sempre, “Nature boy”, a dargli asilo dalla paura che la cecità cui è costretto non sia, come auspicano i medici e l’infermiere Mauro, temporanea.
L’oscurità amplifica ogni percezione di Ulisse. E la verosimiglianza delle sensazioni provate nei sogni, così come una serie di inspiegabili coincidenze tra essi e la veglia, lo confondono vieppiù. Cosa è successo la notte dell’incidente? Quel ragazzo esiste davvero oppure è solo il frutto dell’immaginazione? Forse, quei sogni e quell’amore impossibile non sono soltanto una via di fuga da una realtà ostile e da un futuro incerto, come suggerisce un vecchio amico di Ulisse, intercettando i suoi sospetti. Forse sono la chiave per comprendere cosa sia accaduto veramente.

Essenza di Erica

17.00

“Maledico me stesso, maledico il giorno in cui l’ho incontrata. Irradiava una femminilità preziosa, da cui desideravo farmi travolgere. Prima di lei, non avevo mai sentito il sangue bollire, i sensi scatenarsi in modo così ferino. Impossibile non innamorarsi di una donna così. Accadde dopo i miei cinquant’anni, per la prima volta in tutta la mia vita.
Un salto nell’oscurità.”

Si dice che un autore dovrebbe trovare argomenti nuovi su cui indirizzare la scrittura, ma non può essere così. In questo mondo, in questa epoca, tutto è già stato detto.
L’amore, però, – che è una sola parola – ha un miliardo di sfumature e nonostante ogni individuo lo viva a modo proprio, riesce a percepire la scintilla di ciò che non ha ancora assaporato o che, al contrario, l’ha divorato.
Un romanzo travolgente, un incontro che cambierà la vita dei due protagonisti e, sicuramente, di qualche lettore perché quello che l’autore ci regala è la verità: bisogna accettare quello che il cuore dice e lasciarsi trasportare dal fiume delle emozioni, anche quando la razionalità fa di tutto per straripare.

Serpia

16.00

Serpia decide di scoprire il mondo, viaggiando da sola, lasciando i propri affetti lontano da lei. Incontra Tom, un uomo enigmatico e affascinante. Nel giro di poco tempo, la loro attenzione sboccia in un amore. Passo dopo passo, Serpia si rende conto che l’amore non necessita di uno schiaffo per capire il pensiero, che non c’è bisogno di un pugno per dimostrare che le manca. Serpia vorrebbe essere accarezzata, non picchiata. Vorrebbe essere abbracciata, non strattonata. Inizialmente accetta ogni forma di sottomissione, tace e acconsente.Si renderà conto che questo non è amore, e che la verità sta nel guardare Tom con sincerità e amore proprio.

Quella nevicata del ’56 in Valle d’Itria

16.00

Nina, una bimba di cinque anni, durante la memorabile nevicata del 1956, vive per quasi un mese rinchiusa con la sua famiglia in un trullo della Valle d’Itria.
Da adulta rievoca, con tenerezza e nostalgia, gli eventi vissuti in quel lasso di tempo.
Ricostruisce il mondo contadino di un tempo e la sua evoluzione, descrivendone le usanze lavorative e culinarie, il modo di pensare e di vivere la vita comunitaria.

L’ultimo viaggio di Werner Müde

16.00

“Stanotte prenderò idealmente per mano tutte le persone alle quali ho voluto bene e che, a lungo o per poco, a loro volta me ne hanno voluto. Mi restano alcune ore da passare insieme al ricordo della loro compagnia e non voglio perderle: senza di loro non avrei mai potuto conservare quegli occhi da bambino che, nonostante tutto, ho ancora oggi quando suono il pianoforte.”

Entanglement

16.00

Giorgio – milanese, sognatore, anticonformista – e Alessandra – brillante manager romana – indagano sulla scomparsa di un amico comune viaggiando tra locali milanesi, città d’arte, musei e necropoli etrusche.

I misteri etruschi diventano metafora del mondo contemporaneo: le necropoli viste come una second-life sotterranea, dove le figure riprodotte nelle tombe sono avatar che sopravvivono alle persone rappresentate per trasmettere ai posteri un profilo degno di memoria.

Entanglement non è un giallo, ma un percorso di conoscenza.  In realtà non esiste un grande complotto, ma solo catene di eventi dei quali tutti siamo, almeno in parte, responsabili.