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Saggio

Attenzione … alla mia disattenzione!

13.00

ADHD TRA SFIDE E OPPORTUNITÀ

Secondo il DSM-5, il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD) è un disturbo del neurosviluppo che include difficoltà di attenzione, di concentrazione, di controllo degli impulsi, del livello di attività, di capacità di pianificazione, senza dimenticare la difficoltà di autoregolazione emotiva. La non conoscenza o una certa superficialità nell’individuare questo disturbo possono avere un impatto svantaggioso, se non addirittura dannoso, sia a livello personale, che scolastico, famigliare, lavorativo e sociale. Lo scopo di questo saggio è di contribuire nel dare informazioni di base sull’ADHD e di mettere in luce l’importanza di lavorare sui punti di forza delle persone con ADHD per poter valorizzare le loro capacità e interessi.

Educare fa bene alla salute

20.00

Essere sereni e o soddisfatti si può e si deve. Non significa vivere senza regole o eccessi, ma esistere con sobria contenutezza e intelligenza emotiva. A differenza di altri testi e di altri studiosi, Educare fa bene alla salute di Antonella Demola è un vademecum che ci spiega la “forza curativa” della scuola che forma persone pensanti, realizzate e felici. La scuola rimane la più importante agenzia educativa per l’istruzione e la formazione dei giovani in cerca di una nuova collocazione categoriale, a causa della parentesi pandemica, con tutte le conseguenze di un disagio a livello psicologico e sociale che stenta ancora a scomparire.
Questo libro è stato scritto per illustrare una possibile via di uscita dal periodo di grande insicurezza nell’orientamento culturale che stiamo vivendo, mostrando che si può essere persone vincenti anche in un mondo in palese crisi di identità. Ciò non significa ricercare il successo a tutti i costi, ma predisporre i giovani a raggiungere la maturità conoscendo se stessi e il mondo che li circonda. Oltre ad alcune sezioni divulgative e motivazionali, il testo contiene un percorso educativo di sviluppo e di conoscenza del proprio Io, a partire dal riconoscimento e dalla gestione delle proprie emozioni con un metodo che l’Autrice chiama il Metodo dell’alfabetizzazione emotiva. È innegabile che le emozioni e i sentimenti siano alla base dell’apprendimento umano e dell’equilibrio personale, motivo per cui si fa sovente riferimento a evidenze psicologiche, scientifiche e nutrizionali. Altro elemento importante affrontato nel saggio è la possibilità di orientare le nuove generazioni all’ abilità di vivere mirando alla longevità e seguendo i principi e le finalità delle varie educazioni scolastiche, a partire da una educazione alimentare   mediterranea e   salutare, giacché il fine ultimo della persona umana è sì la conoscenza della realtà attraverso lo studio delle discipline, ma anche delle varie educazioni che la scuola propone per la crescita sana e stabile della propria personalità. Quest’ultima deve essere armonica (e non disturbata), altresì orientata a recepire i valori dell’autostima, dell’empatia e della sociabilità.  Essere in armonia con il proprio corpo e la propria mente apre le porte ad una vita più appagata ed esemplare. Diventare nel tempo persone belle, buone e positive non è semplicemente una questione estetica e morale, ma significa potenzialmente migliorare la qualità della nostra esistenza in questo particolare decennio del XXI secolo.

 

più venduto

Il caffè in Italia fa schifo: un viaggio tra consapevolezza, falsi miti e crudeli verità

19.00

 Disponibile in pre-ordine

In Italia siamo convinti di sapere tutto sul caffè, è proprio per questo che pochi si informano realmente. L’autrice stessa ha iniziato a interessarsene per caso, sulla soglia dei trent’anni. Il caffè non le piaceva: lo trovava amaro come il veleno, le provocava mal di pancia, tachicardia. E invece, dieci anni dopo, si è resa conto che il problema non era lei. Era il caffè che beveva nella maggior parte dei bar italiani. Questo libro non è un manuale. È un atto d’accusa, un viaggio, una confessione personale che attraversa mondi lontani e vicinissimi: dalle storie più affascinanti legate ai metodi di estrazione, alle pratiche più crudeli dello sfruttamento sociale lungo tutta la filiera. Dalle piantagioni al barista sotto casa, fino al gioco opaco dei finanziamenti, dove il valore della tazzina passa sempre in secondo piano rispetto ai (finti) regali tra torrefazioni e bar tradizionali. Dentro troverai ricette da replicare a casa, storie vere e poco conosciute, miti da sfatare, e una domanda che torna sempre: “Cosa stiamo bevendo davvero?

Il grande gioco

19.90

Parte Prima: la Promessa

Cosa è il Grande Gioco e perché ne siamo tutti dentro?

Abbiamo affrontato una crisi epocale come la pandemia e, quando ne siamo usciti, ci siamo accorti che avevamo partecipato al più grande esperimento sociale della Storia: per molti mesi, 5 miliardi di persone erano rimaste a casa e avevano fatto business, affetti e relazioni solo digitalmente. Avevamo superato l’ultimo miglio, la vera fine del XX Secolo. L’avvento dell’era della Rete, dell’IA e della velocità, ma anche l’era delle nuove guerre e della fine del precedente ordine globale.

Cosa fare allora? A partire da un indice innovativo da leggere “tutto d’un fiato”, questo libro è il primo di una trilogia che vuole esplorare gli scenari evolutivi incerti e le reti che legano persone, imprese, professionisti, manager, governi, Istituzioni, finanza e tecnologia nel mondo del Grande Gioco.

Tutto questo per capire quali sono le consapevolezze possibili per essere pronti alla sfida straordinaria della “Promessa” del mondo del Grande Gioco. D’altra parte, come diceva Einstein, per ottenere risultati differenti bisogna fare cose differenti.

Ma, soprattutto, bisogna imparare a giocare al Grande Gioco.

IN NOMINE MATRIS

19.00

Vergine, Madre e Dea del popolo siciliano

“In Nomine Matris” nasce dall’intento di condurre il lettore in un viaggio nella storia di un popolo in cui il culto della Madre era radicato ancor prima che le Sacre Scritture parlassero di Maria, esplorando forme narrative, usanze tipiche e caratteri identitari della devozione. In Sicilia il culto di Maria è saldo e radicato in ogni città, paese, contrada, ma ad oggi non esiste ancora una raccolta di tutti i nomi di Maria, delle usanze che li contraddistinguono, delle origini arcaiche dei culti, pertanto si è scelto di raccogliere le sfaccettature di queste tradizioni attraverso il contributo di parlanti nativi e da fonti storiche che dal XVI secolo sono arrivate fino ai giorni nostri. La ricerca segue il filo rosso delle connessioni più affascinanti tra le divinità femminili venerate nella terra di Sicilia e i volti di Maria, con un’osservazione attenta, curiosa, fedele allo spirito del popolo del tempo, nella volontà sociologica di rispettare la visione degli eventi da parte dei devoti che a ciascuno di essi attribuivano un senso ben definito.

Questo viaggio tra i primi duecento nomi di Maria conosciuti dal popolo siciliano è intessuto per dare spazio all’approccio storico, culturale e cultuale della devozione, con riferimenti ai luoghi, all’iconografia, all’etimologia dei titoli e alle radici del culto. Il testo si estende per 350 pagine, corredato di foto dei luoghi più significativi, dei simulacri, dei momenti di festa popolare, delle connessioni con le divinità pre-cristiane.

In viaggio verso le parole

17.00

Un libro per genitori, educatori e curiosi del linguaggio!

Accompagnare un bambino nello straordinario viaggio alla scoperta delle parole è un’esperienza ricca di emozioni e meraviglia. Questo libro ti guida passo dopo passo, con competenza e passione, nel sostenere lo sviluppo comunicativo e linguistico dei più piccoli.

Dalla comprensione delle tappe fondamentali dello sviluppo del linguaggio, alla scoperta di strategie pratiche per stimolarlo, In viaggio verso le parole offre:

  • Informazioni chiare e accessibili: per comprendere come evolve il linguaggio nei primi anni di vita.
  • Consigli pratici e attività coinvolgenti: per creare un ambiente stimolante e supportare l’apprendimento linguistico nel gioco e nella quotidianità.
  • Un approccio empatico e naturale: basato su anni di esperienza clinica e personale dell’autrice.

Arianna Allegretti, logopedista e mamma, unisce scienza e cuore, trasformando le conoscenze professionali in strumenti utili per ogni adulto che desidera essere il miglior alleato del bambino nel viaggio verso le parole.

 

DISPONIBILE IN PREORDINE (In viaggio verso le parole sarà spedito dal 7 gennaio 2025) 

Intimo da brividi

15.00

 

Sottotitolo: Fattori imprescindibili per la conservazione della coppia

È un’utopia l’amore e come tale va trattato.

Il sottotitolo dell’opera (Fattori imprescindibili per la conservazione della coppia) guida il lettore alla scoperta di quell’entità bifronte che come si sa è estremamente fragile e problematica.

Stare, essere nella coppia, desiderare che sia appagante e durevole comporta una sorta di ammaestramento del proprio comportamento in vista dell’altro. Se ne deduce che la felicità non è casuale, ma il risultato di un impegnativo lavoro su se stessi che richiede apertura mentale e notevole tenuta psicologica.

Solo accettando gli spazi di libertà dell’altro e rifiutando l’idea di possesso, la felicità si materializza come qualcosa di tangibile e non un immaginario chimerico. Andrea ed Emma, i protagonisti del romanzo – di cui osserviamo molto dappresso le vicende, finanche quelle più riservate – si riveleranno detentori di questa verità.

Il racconto è un ricco scenario di vita vissuta, scandita da avvenimenti che in modo o in un altro modificano le abitudini della coppia, che se desidera sopravvivere deve imparare ad adeguarsi al subentro di nuovi elementi: i figli, il cambiamento della propria fisicità, finanche l’ampiezza del desiderio che non si esaurisce nel rapporto con il partner.

L’età del narciso

20.00

Come affrontare le sfide globali del futuro

L’Autrice offre ai lettori e a tutti coloro che sono impegnati a vario titolo nei processi formativi, in particolare a insegnanti, genitori e studenti, una chiave interpretativa per pensare a una nuova riforma della scuola immersa in un universo di individui disorientati dalla globalizzazione politicoeconomica in essere, dalla tecno-scienza trionfalistica e disumanizzante. Individui che nonostante tutto – in questa instabilità generale e interdipendenza etnica e culturale – sono sempre alla ricerca del benessere fisico, psichico e mentale. Finalità precipua a cui nessuno dovrà mai rinunciare, nonostante la “mutata natura” dell’agire umano. Urge, dunque, implementare un’educazione ai buoni sentimenti e un’educazione alla cittadinanza planetaria per le attuali e future generazioni del nostro Paese.

L’umanità che viene

16.00

Riflessione sul pensiero politico di Aldo Moro

“Si tratta di vivere il tempo che ci è stato dato con tutte le sue difficoltà”
– Aldo Moro

Il saggio di Sandro De Bonis propone una visione di Aldo Moro in sintonia con il nostro contesto culturale come dimostrazione che il suo pensiero va oltre il tempo che ha vissuto.
Le idee di Moro sono ancora oggi un pensiero in azione, capaci di influenzare la politica e stimolare nuove riflessioni.
Il saggio prendendo le mosse dal famoso intervento del ‘68, esplora la fenomenologia di una nuova umanità emergente e pone domande sulla natura delle attuali forme di umanità legate alla rivoluzione digitale e ai media. Un pensiero sempre attuale che invita a esplorare nuove prospettive e liberarsi dai pregiudizi. Un’opportunità per rivalutare l’importanza della politica nel nostro tempo.

La danzaterapia

16.00

Riavvicinare corpo, emozioni e spirito facendoli dialogare attraverso l’arte.

L’arte diventa il primo strumento riabilitativo all’interno di un linguaggio metaforico quale veicolo di cura.
Un momento per riaprire un dibattito sul mondo delle fragilità psichiatriche sul futuro della salute mentale.
La danzaterapia ripropone un lavoro di Giuseppina Bonaviri in ambito specilistico neuroscientifico sperimentale, che aveva a suo tempo aperto un dibattito che appare assai attuale, sintonico a promuovere la pratica dell’arte terapia e della danza movimento terapia. Non solo un’occasione di scambio e incontro tra figure professionali interessate all’uso dell’arte visiva e del movimento come mezzo preventivo e terapeutico ma per consentire anche al lettore meno esperto di assaporare il mondo straordinario e ignoto della follia.

LA SOFFERENZA DI CHI RIMANE Elaborare il lutto

15.00

“Come potrò colmare il vuoto che sento dentro? Questa esperienza mi ha cambiato per sempre, non sono più io. Tornerò a vivere? Riderò ancora?”. Tante domande passano per la testa. L’uragano ha travolto e fatto crollare il nostro mondo, tutto è andato in frantumi e cerchiamo di recuperare i resti tra le macerie. Spazio dopo spazio, ricostruire è possibile. Parleremo del lutto fino a entrare nel cuore della sofferenza e del dolore, dedicando uno sguardo attento alle emozioni, sensazioni e pensieri.
Prenditi il tuo tempo, leggi con calma, osservati, guardati, comprenditi, senza giudicarti e sii compassionevole con te stesso/a. Stai affrontando un periodo molto complesso e delicato: è giusto darsi del tempo con gentilezza.